AAVV (Alma Sabatini), Il sessismo nella lingua italiana, Ist. Pol. Zecca dello Stato, Roma 1987
Il primo libro che pone la questione della differenza sessuale nella lingua. Non tutte le sue soluzioni sono buone ma il libro va nel senso giusto, di combattere il neutro e significare la differenza femminile (il titolo è fuorviante). Quindi il libro va usato criticamente insieme a un buon dizionario della lingua italiana, che i femminili li mette. ESAURITO
AAVV (Rivolta Femminile), E’ già politica, Edizioni di Rivolta Femminile, Milano 1977
Piccolo libro di un femminismo storico di valore, che nel suo titolo esprime un’idea preziosa e ancora validissima.
AAVV, La rivoluzione inattesa, Pratiche, Parma 1995
La rivoluzione inattesa è la femminilizzazione del lavoro, e questo libro comincia a parlarne. ESAURITO
AAVV, Duemilaeuna. Donne che cambiano l’Italia, Pratiche, Milano 2001
Il titolo originario ma bocciato dalla casa editrice era -Donne che pensano-: titolo, come l’attuale sottotitolo, polemico nei confronti di un paese, l’Italia, in cui la politica è diventata uno specialismo di corto respiro. E’ scritto da donne tra loro molto diverse, che prendono sapere dalle loro pratiche e contesti di lavoro (insegnanti, infermiere, avvocate, mediche, architette, giuriste, informatiche, teologhe…) ESAURITO
AAVV, Buone notizie dalla scuola, Pratiche, Milano 1998
La prima buona notizia è che in Italia la scuola è donna e nella scuola ci sono donne che la pensano in modo originale. La seconda buona notizia è che con queste donne ci sono anche uomini.
Alcott, Louise May, Piccole donne
Libro falsamente ingenuo, istruisce sui misteri delle genealogie femminili e la loro potenza simbolica.
Arendt, Hannah, Rahel Varnhagen, Il Saggiatore, Milano 2017
Opera giovanile dedicata a una figura di donna, di una pensatrice che purtroppo non ha più dedicato un intero libro a pensare la condizione umana femminile.
Austen, Jane, Persuasione, TEA, Milano 1988
Austen, Jane, Emma, Garzanti, Milano 1999
Austen, Jane, Orgoglio e pregiudizio, Garzanti, Milano 1999
Austen, Jane, L’Abazia di Northanger, Teoria, Napoli 1990
Jane Austen ha inventato la scrittura del dialogo, ha inventato storie d’amore affascinanti, lucide, non sentimentali. NUOVE EDIZIONI DISPONIBILi
Bachmann, Ingeborg, Tre sentieri per il lago, Adelphi, Milano 1993
Bachmann, Ingeborg, Poesie, Guanda, Parma 1988
Ingebor Bachman, poetessa fin che le forze glielo hanno consentito, e prosatrice quando le forze le mancavano, forse l\’unica donna che scende con la scrittura fino al fondo della disperazione umana. ESAURITI
Banti, Anna, Le donne muoiono, Giunti, Firenze 1998
Anna Banti già negli anni 40 ha saputo raccontare delle donne le segrete energie, i moti di rivolta e di audacia, e anche l’amarezza di essere in un mondo non fatto a misura propria. In questa raccolta di racconti è splendido “Lavinia fuggita” già stampato con un titolo più bello “Il coraggio delle donne”. ESAURITO
Bateson, Mary Catherine, Comporre una vita, Feltrinelli, Milano 1992
Libro che interroga l’intrecciarsi complicato della vita di cinque donne di oggi, amori mariti lavoro casa ecc., e la luce che portano i loro rapporti dentro a questo intreccio complicato. ESAURITO
Beretta, Gemma, Ipazia d’Alessandria, Editori Riuniti, Roma 1992
Opera prima (e vivace) di una giovane studiosa che ci ha dato l\’unico studio scientifico su Ipazia d’Alessandria. NUOVA EDIZIONE DISPONIBILE
Bocchetti, Alessandra, Cosa vuole una donna, La Tartaruga, Milano 1995
Testi di un femminismo vissuto intensamente e comunicato con efficacia. ESAURITO
Borderías, Cristina, Strategie della libertà. Storie e teorie del lavoro femminile, Manifestolibri, Roma 2000
Libro innovativo: scopre le strategie di libertà da una generazione all’altra di lavoratrici, sconvolge quadri teorici ripetitivi ricorrendo alle narrazioni, chiude le porte al vittimismo femminile. ESAURITO
Brontë, Emily, Cime tempestose, Einaudi, Torino 1992
Se vi piacciono i romanzi d’amore, leggete questo e nessun altro reggerà il confronto. NUOVA EDIZIONE DISPONIBILE
Carra, Pat, Donne moderne, Glénat, Milano 1992
Opera prima di una donna che pensa disegnando e che disegna ridendo. Agrodolce. Di lei ricordiamo ancora Orizzonti di boria (Quaderni di Via Dogana, Milano 1999 – Disponibile). ESAURITO
Cavalli, Patrizia, Poesie, Einaudi, Torino 1992
Sintetica, lapidaria, ironica (e divertita).
Cavarero, Adriana, Nonostante Platone, Editori Riuniti, Roma 1991
Ride come la “servetta di Tracia” a rivisitare Platone con uno sguardo sessuato – senza perdere di vista la società scientifica. ESAURITO
Cigarini Lia, La politica del desiderio, Pratiche Editrice, Parma 1995
Unico libro (in realtà una raccolta di testi brevi) di quella che per noi è tra le più importanti pensatrici politiche viventi.
Compton-Burnett, Ivy, Più donne che uomini, Longanesi, Milano 1974
Compton-Burnett, Ivy, Servo e serva, Einaudi, Torino
Compton-Burnett, Ivy, Madre e figlio, Mondadori, Milano (ESAURITO)
Compton-Burnett, Ivy, Un dio e i suoi doni, Einaudi, Torino (ESAURITO)
L’erede di Jane Austen: più sinistra e spietata di lei ma altrettanto ironica. Va all’osso e anche sotto l’osso dei rapporti familiari e amicali.
Conti, Laura, Cecilia e le streghe, Einaudi, Torino 1963
Parla di droga, disperazione, speranza. Gioiello narrativo di una donna che è stata molte cose nella sua vita: medica, storica, ecologista, dirigente politica, scrittrice. ESAURITO
Craveri, Benedetta, La civiltà della conversazione, Adelphi, Milano 2001
Come dice la Craveri, la civiltà della conversazione è stata creata nel XVII e XVIII secolo da donne dell’aristocrazia francese dette “preziose”, che con l’arte sottile della parola e il sapere delle relazioni hanno fatto una rivoluzione senza armi né sangue (che sarà travolta dalla ben più nota Rivoluzione francese).
Cross, Amanda, Morte ad Harvard
Le questioni più complesse del movimento delle donne: genealogia, affidamento, separatismo o no, tradotte in romanzi gialli. ESAURITO
Daly, Mary, Al di là di Dio padre, Editori Riuniti, Roma 1990
Opera forse la più nota di una femminista colta e combattiva e considerata fra le grandi esponenti della teologia femminista e negli ultimi anni impegnata nell’ecologia femminista.
De Beauvoir, Simone, Il secondo sesso, Il Saggiatore, Milano 1961
Libro di una grande donna che si interroga sulla condizione femminile tenendosi in equilibrio tra accettare fino in fondo l’essere donna e disfarlo attraverso la critica filosofica. Ancora non riusciamo a stabilire se sia un libro femminista o un libro antifemminista. C’è chi lo ritiene il capolavoro dell’emancipazione.
Dickinson, Emily, Poesie, Mondadori, Milano 2012
Poeta, filosofa, teologa, maestra… e un enigma che rimane.
Diotima, Il pensiero della differenza sessuale, La Tartaruga, Milano 1987 Nuova edizione 2003 (ESAURITO)
Diotima, Oltre l’uguaglianza. Le radici femminili dell’autorità, Liguori, Napoli 1994
Tra i libri di Diotima prendiamo questi due per nominare l’avvenimento di un pensiero filosofico non accademico radicato nella pratica politica delle donne e capace di far nascere pensiero e agire politico dalle relazioni tra donne. Questo in fondo è quello che fa la filosofia nel senso più classico della parola.
Fouque, Antoinette, I sessi sono due, Pratiche, Parma 1998
Pensatrice della differenza sessuale in pratica e in teoria, per prima ha tradotto in politica l’intreccio profondo tra essere donna e la vita dell’inconscio, in polemica con il femminismo ideologico. ESAURITO
Fox Keller, Evelyn, In sintonia con l’organismo. Vita e opere di Barbara Mc Clintock, La Salamandra, Milano 1987
Donna di scienza che riconosce nell’azione di un’altra donna di scienza una pratica di ascolto e non di dominio della materia, e la traduce in una nuova forma del sapere. ESAURITO
Gimbutas, Marija, Il linguaggio della dea, Longanesi, Milano 1990
Come ha parlato la Dea venuta prima del suo maschile (Dio)? Il libro lo racconta attraverso le immagini dei reperti di una grande archeologa lituana. ESAURITO
Heilbrun, Carolyn, Scrivere la vita di una donna, La Tartaruga, Milano 1990
Scritto con notevole semplicità, spiega come sono scritte le vite delle donne. Insegna a scriverle, e in definitiva a viverle. Alla grande. ESAURITO
Highsmith, Patricia, Piccoli racconti di misoginia, Bompiani, Milano 1975
Misoginia femminile, quindi di un genere più intelligente e velenoso: da leggere. ESAURITO
Hillesum, Etty, Diario, Adelphi, Milano 1998
Ci sono testi che a leggerli fanno sentire che chi li ha scritti ha trovato la verità. Questo è uno.
Ipazia, Autorità scientifica, autorità femminile, Editori Riuniti, Roma 1992
Da una comunità di donne, un libro su come il sapere scientifico dipenda dall\’autorità e sulla differenza che fa la presenza di autorità femminile.
Ipazia, Due per sapere, due per guarire, Quaderni di Via Dogana, Milano 1994
La malattia è linguaggio. Leggerne i segni nella relazione è necessario non solo per l’efficacia terapeutica ma per la conoscenza scientifica stessa della malattia. Lo raccontano mediche, ricercatrici e pazienti.
Irigaray, Luce, Etica della differenza sessuale, Feltrinelli, Milano 1985
“La differenza sessuale è quello che la nostra epoca ha da pensare”. Quest’idea ha fatto il giro del mondo, ma da nessuna parte si è trovata bene come in Italia. ESAURITO
Irigaray, Luce, Speculum, Feltrinelli, Milano 1975
E’ il libro più famoso di Luce Irigaray. Tradotto in moltissime lingue, resta un libro importante ed è diventato un classico del pensiero della differenza.
Irigaray, Luce, Sessi e genealogie, La Tartaruga, Milano 1989
Il libro raccoglie una serie di conferenze e per la sua stessa origine introduce felicemente al pensiero di Irigaray. E’ qui che la filosofa introduce l’idea delle genealogie femminili, che avrà molta fortuna nella pratica politica delle donne.
Klein, Melanie, Invidia e gratitudine, Martinelli&Co, Milano 1985
Il capolavoro di una maestra del pensiero psicanalitico. Lei ha intuito che la materia prima dell’umanità donne e uomini si forma nella relazione donna/madre.
Klein, Naomi, No logo, Baldini&Castoldi, Milano 2001
Un lungo e ben documentato saggio giornalistico che l’ultimo grande movimento del XX secolo ha trasformato nel suo libro di battaglia. Contiene una serie di felici intuizioni che danno forza alla politica delle donne. ESAURITO
Lafayette, Madame de, La principessa di Clèves, Garzanti, Milano 1988
Maestra della civiltà della conversazione (vedi Craveri), amica di Madame de Sévigné (vedi), scrive un romanzo d’amore che forse vuole dimostrare l’impossibilità dell’amore tra una donna e un uomo nella civiltà patriarcale.
Libreria delle donne di Milano, Le madri di tutte noi (Catalogo giallo), Stampato in proprio, Milano 1982
Libro o quaderno che è uno dei primi frutti della pratica politica della Libreria delle donne di Milano. Nasce da mesi di letture plurali, combattute, spartite, di poche scrittrici amate: Jane Austen, Silvia Plath, le sorelle Brontë, Elsa Morante, Gertrude Stein, Anna Kavan, Ingeborg Bachmann, Virginia Woolf, Ivy Compton-Burnett. Ha luogo così la scoperta, insieme, delle genealogie femminili e della politica del simbolico. Da leggere è molto più semplice di queste parole.
Libreria delle donne di Milano, Non credere di avere dei diritti, Rosenberg&Sellier, Torino 1987 (NUOVA EDIZIONE DISPONIBILE)
Con il suo titolo altamente scandaloso, libro cult del pensiero e della pratica della differenza sessuale. Tradotto in tedesco, inglese, spagnolo.
Lispector, Clarice, La passione secondo GH, La Rosa, Torino 1982 (NUOVA EDIZIONE DISPONIBILE)
Libro visionario e iniziatico della condizione umana femminile, è il capolavoro di una donna che ha scritto altri grandi libri (L’ora della stella, Legami familiari…).
Lonzi, Carla, Sputiamo su Hegel, Edizioni di Rivolta Femminile, Milano 1974
Saggio e manifesto insieme della fondatrice di Rivolta Femminile, espone in forma polemica ma compiuta quello che sarà poi chiamato il femminismo della differenza.
Lonzi, Carla, Taci, anzi parla, Edizioni di Rivolta Femminile, Milano 1978
Autocoscienza in forma di diario di una femminista che in Italia e in altri paesi è considerata una delle iniziatrici di questa pratica e una delle pensatrici più importanti del femminismo.
Lo Russo, Giuditta, Uomini e padri. L’oscura questione maschile, Borla, Roma 1995
Finalmente una luce sul difficile rapporto degli uomini con la paternità e con la convivenza civile. Attingendo alle ricerche antropologiche di questo secolo, l’autrice scopre che il problema di oggi esiste dalla preistoria, quando gli uomini, non conoscendo il contributo del sesso maschile alla procreazione, non sapevano che cosa ci stessero a fare al mondo. ESAURITO
Madres de Plaza de Mayo, Non un passo indietro, Associazione Madres de Plaza de Mayo, Buenos Aires 2001
E’ il prezioso documento scritto di una lotta politica nel senso più grande: amore, forza, invenzioni, linguaggio, offerti dalle donne che dal 1977 senza mai stancarsi lottano per far vivere i loro figli desaparecidos. ESAURITO
Martinengo, Marirì, Le trovatore. Poetesse dell’amor cortese, Quaderni di Via Dogana, Milano 1996
Martinengo, Marirì, Le trovatore II. Poetesse e poeti in conflitto, Quaderni di Via Dogana, Milano 2001
Prima di queste raccolte (che sono complete), da noi non si conosceva l’esistenza – tanto che non c’era neppure il nome italiano – delle poetesse provenzali del XII e XIII secolo, espressioni di una civiltà cortese retta dal principio d\’amore dove le donne erano le depositarie delle regole del vivere.
Mastretta, Angeles, Donne dagli occhi grandi, Giunti, Firenze 1996
E’ un libro che piace: racconta storie di donne in quegli attimi non sempre palesi che cambiano il loro destino. Il suo messaggio è: più delle flebo, le parole risvegliano alla vita.
Metis, Corpi soggetto. Pratiche e saperi di donne per la salute
Libro che documenta pratiche e idee di un sapere femminile del nostro essere corpo – fra le altre citiamo Barbara Duden, autrice di Il corpo della donna come luogo pubblico, Elvira Reale di Napoli, Luce Irigaray, Gemma Martino di Metis. ESAURITO
Modini, Laura, L’occhio delle donne, Ass. Lucrezia Marinelli, Sesto S.Giovanni (Mi) 1996
La prima è stata Alice Guy. In questo libro troverete lei e tutte le altre, con le notizie indispensabili per conoscere il loro lavoro. Parliamo di quelle donne – si chiamano registe – che hanno lavorato di fantasia, dandoci una cultura cinematografica femminile. Strumento prezioso per quelle e quelli che vogliono conoscere la storia del cinema.
Morante, Elsa, Menzogna e sortilegio, Einaudi, Torino 1978
Morante, Elsa, L’isola di Arturo, Einaudi, Torino 1978
Capolavori della più grande romanziera italiana del Novecento. E’ una delle “madri di tutte noi” (vedi sopra).
Muraro Luisa, Maglia o uncinetto. Racconto linguistico-politico sull’inimicizia tra metafora e metonimia, Manifestolibri, Roma 1998
Il sottotitolo spiega il contenuto, ma non dice quanto questo libro sia politico. Alla sua attualità e alla sua forza politica contribuisce l’introduzione di Ida Dominijanni.
Muraro Luisa, L’ordine simbolico della madre, Editori Riuniti, Roma 1991 (NUOVA EDIZIONE DISPONIBILE)
“La lingua è un dono della madre”. Con queste parole Luisa Muraro ha rovesciato il pregiudizio patriarcale per cui alla madre toccava la cura del corpo e il nutrimento e al padre l’entrata nel mondo e la parola. Dopo di che nessuno ha osato più sostenerlo.
Ortese, Annamaria, Il mare non bagna Napoli, Adelphi, Milano 1994
Che cosa mostra un paio di occhiali nuovi. La Napoli (e l’Italia) del primo dopoguerra attraverso l’indignata compassione di una grande scrittrice innamorata dell’umano patire. Di lei è in preparazione l’opera omnia.
Ozeki, Ruth, Carne, Einaudi, Torino 1998
Dove gli uomini sono tutti macellai, metaforicamente o no. Scontro di culture e di sesso (vi diciamo il finale: vincono le giapponesi). ESAURITO
Paley, Grace, Piccoli contrattempi del vivere, Giunti, Firenze 1986
Paley, Grace, Enormi cambiamenti all’ultimo minuto, La Tartaruga, Milano 1982
Scrittrice di racconti, esclusivamente. Ha portato questo genere letterario alla sua perfezione. Nei suoi racconti, che sono sempre brevi scene di vita quotidiana, riesce a mettere tutta la gamma della vita umana: storia, filosofia, sindacalismo, politica, tragedia, gioia, ironia, amore. ESAURITI
Parker, Dorothy, Tanto vale vivere, La Tartaruga, Milano 1983
Ironica, pungente, cinica, ci trasmette il clima mondano e letterario della sua generazione (anni 30-40-50 del secolo scorso) e ci insegna la pratica costante e sempre buona dell’intelligenza femminile. ESAURITO
Rich, Adrienne, Nato di donna, Garzanti, Milano 1979
Una poeta ha scritto questo saggio a partire dalla sua esperienza di figlia e di madre, mettendo coraggiosamente in luce contraddizioni che hanno aperto una strada alla pratica politica delle donne. ESAURITO
Rosselli, Amelia, Poesie, Garzanti, Milano 1997
Poesia aspra, nuda contro il mondo, in un corpo a corpo perdente e in una costante e straordinaria ricerca di lingua e di musica. ESAURITO
Sévigné, Marie de, Alla figlia lontana. Lettere 1671-1690, Editori Riuniti NB esaurito, Roma 1993
Capolavoro letterario di una donna che non ha mai pensato di pubblicare perché non faceva altro che scrivere lettere. Bellissime lettere: alle amiche, agli amici e soprattutto alla figlia, per la quale nutriva una vera passione. Sono lettere splendide che riempiono da sole un intero capitolo della storia della lingua francese. ESAURITO
Smith, Zadie, Denti Bianchi, Mondadori, Milano 2010
Bellissimo, scritto bene da una giovane donna che riesce a mostrarci qualcosa di importante del mondo di oggi nelle relazioni e gli intrecci culturali della Londra dell’ultimo quarto di secolo.
Solanas, Valerie, S.C.U.M. Manifesto per l’eliminazione dei maschi, Edizioni delle Donne, Milano 1976
SCUM è l’acronimo inglese del sottotitolo, che può far pensare male di questo libro. Non della eliminazione dei maschi si tratta, si tratta di un pamphlet acuto e intelligente non privo di sfumature sulla condizione umana maschile vista da una donna. Ha fatto e continua a fare scandalo. ESAURITO
Spark, Muriel, Simposio, Adelphi, Milano 1997
Il Simposio nell’Inghilterra moderna, con ironia e divertimento.
Spark, Muriel, Gli anni fulgenti di Miss Brodie, Adelphi, Milano 2000
Racconta con ironia la relazione di affidamento e il tradimento. ESAURITO
Stein, Gertrude, Tre esistenze, Einaudi, Torino 1975
Quelle della buona Anna, della dolce Lena e di Melanchta, che “perdeva sempre quello che aveva per il bisogno di tutte le cose che vedeva”, raccontate dalla grande Gertrude Stein che ha rivoluzionato il modo di scrivere del Novecento. Eccellentemente tradotte da Cesare Pavese. ESAURITO
Stein, Gertrude, Come volevasi dimostrare, Einaudi, Torino 1975
Storia di un triangolo femminile, in cui la più debole soccombe. Capita così nella vita e Gertrude Stein lo sa. ESAURITO
Tomasi, Bibi, Il paese di calce, Pratiche, Parma 1999 (NUOVA EDIZIONE DISPONIBILE)
Romanzo autobiografico di un tragico episodio di amore lesbico accaduto quando aveva vent’anni, scritto segretamente durante tutta la sua vita, pubblicato un anno prima della sua morte.
Tomasi, Bibi, La sproporzione, La Tartaruga, Milano 1980
Sono racconti sui primi anni della Libreria delle donne, sono i racconti di una donna che amava le donne e le amava guardandole, raccontandole, scrivendole. Ironica, generosa, pungente, allegra. ESAURITO
Vicine di casa, L’oro delle vicine di casa. Una pratica che rende umana la città, Quaderni di Via Dogana, Milano 1994
Venezia Mestre negli anni Novanta un gruppo di donne riscopre l’antica pratica del vicinato e la rilancia nella politica cittadina. Una invenzione politica per i nostri tempi di individualismo e di isolamento.
Vandana Shiva, Monoculture della mente, Bollati Boringhieri, Torino
Scienziata e filosofa, Vandana Shiva è considerata una delle madri del movimento new-global. L’ammirano per questo libro in cui ha criticato in modo convincente la tendenza che ci portiamo dentro a ridurre a uno la diversità.
Weil, Simone, Quaderni, Adelphi, Milano 1981
Capolavoro della filosofia del XX secolo, scritto in forma di appunti, che ci fanno luce nell’oscurità che ha lasciato la filosofia occidentale. Sono l’opera di una donna.
Wolf, Christa, Riflessioni su Christa T., Mursia, Milano 1973
Opera prima dell’autrice di: Cassandra, Il cielo diviso, Trame d\infanzia, Medea. Alcune pensano: opera prima e maggiore. ESAURITO
Wolgast, Elizabeth, La grammatica della giustizia, Editori Riuniti, Roma 1987
Dall’interno del pensiero giuridico anglosassone, un’analisi del perché il linguaggio e le politiche dei diritti molte volte non hanno senso e perciò fanno danno, e una proposta alternativa: l’imperfetta ma migliore giustizia che si ha con la pratica di relazione.
Woolf, Virginia, Una stanza tutta per sé, SE, Milano 1995
Una raccolta di saggi di cui il più importante e famoso è quello che dà il titolo, ma tutti sono importanti.
Woolf, Virginia, Le tre ghinee, La Tartaruga, Milano 1975
Un capolavoro della letteratura politica del XX secolo. Un testo fondamentale del pensiero della differenza oggi ammirato da molte eppure ancora da scoprire in tutta la sua grandezza.
Woolf, Virginia, Gita al faro, Garzanti, Milano 1988
Le autrici di questo catalogo pensano che è il suo romanzo più più, a causa della sua grande qualità e della relazione madre-figlia, e così la pensa anche Nadia Fusini che si è dedicata a farne una nuova traduzione. Ci sono due edizioni con due titoli: Al faro (Feltrinelli), Gita al faro (Garzanti).
Zamboni, Chiara, Filosofia donna, Demetra, Varese 1997
Libro pensato per la divulgazione, in realtà ricco di pensiero femminile originale. ESAURITO
Zamboni, Chiara, L’azione perfetta, C. C. Virginia Woolf – Gruppo B, Roma 1993
“Ogni volta che devo prendere una decisione importante per la mia vita, rileggo questo libro” (che per fortuna è molto breve).
Zambrano, María, L’uomo e il divino, Edizioni Lavoro, Roma 2001
Nel titolo c’è “uomo” ma è pensiero di donna, una grande filosofa.
Zimmer Bradley, Marion, Le nebbie di Avalon, TEA, Milano 1997
E’ la saga di Re Artù, raccontata dal punto di vista della fata Morgana, il divino femminile alla portata di tutte.