2 Novembre 2013

La Chiesa russa è già intervenuta per chiederne la libertà (e a noi piace quello che hanno fatto) adesso intervenga la Chiesa cattolica e dica che è d’accordo con la chiesa russa


(Traduzione della email di Katja Samutzievic del 25 ottobre 2013 e commento)


Una parola rivolta alla Chiesa di Roma, perché intervenga ad alleviare le sofferenze di queste povere Criste, a liberarle finalmente! La Chiesa ortodossa nella persona dell’archimandrita Vsevolod Chaplin, che prima aveva accusato le Pussy Riot “di avere lanciato una volgare sfida ai cristiani ortodossi”, aveva in seguito scritto una lettera in cui si dichiarava disponibile a perdonare le giovani artiste. Tutto questo fa vergogna per la Russia. La Chiesa cattolica, Bergoglio, si esprimano in loro favore, bisogna dare le prove che appartengono ad una civiltà cristiana. Sappiamo che recentemente Putin ha celebrato il suo secondo matrimonio in una Chiesa ortodossa a Murmansk. Perché dunque tanto rigore e crudeltà verso Nadja e Mascia? Solo perché hanno rivolto alla Madonna una preghiera femminista per liberare la Russia da Putin?


Лаура, добрый день!


Я была очень занята в последнее время, навалилось много дел и проблем, связанных с уголовным делом. Пока я получила отказ от Верховного суда, теперь осталась последняя ступень опротестовывания приговора. Но шансов уже очень мало.


По поводу Нади, да, она сейчас в Челябинске по сообщениям от ФСИН, здоровье у нее не очень, у нее возобновились от голодовки головные боли, ей никто сейчас не помогает, так что ей сейчас совсем сложно, я сильно переживаю по этому поводу. Но ничем сейчас на данный момент помочь не могу, все что могу делаю, но этого явно не достаточно. Тут даже правозащитные организации ничего не могут сделать, единственное что удалось ее перевести в другую колонию, это уже хоть что-то.


Маша тоже переживает по поводу всего происходящего, она отозвала свое ходатайство о смене вида наказания из-за Надиной голодовки и ситуации в качестве жеста солидарности, но об этом мало кто знает, СМИ не стали это тиражировать, поэтому Маша тоже переживает.


Ciao Laura!


Sono stata molto impegnata negli ultimi tempi, si sono accumulati molti problemi e cose da fare, legate alla cause penali in corso. Per il momento ho ricevuto un rifiuto da parte della Corte Suprema al ricorso che avevo presentato per chiedere la riduzione della pena. Adesso è rimasto solo l’ultimo livello gerarchico a cui presentare un appello contro la condanna di Nadja e Mascia.

 

Per quanto riguarda Nadja, adesso si trova in un’altra colonia penale a Celjabínsk. La sua salute non è molto buona. Dopo lo sciopero della fame ha frequenti mal di testa. Ora non l’aiuta nessuno per cui la sua situazione è molto difficile e io ne soffro molto. Faccio tutto quello che posso ma sento che non è sufficiente quello che posso fare io. Perfino le associazioni umanitarie non possono fare più nulla in questo momento. L’unica cosa positiva è che è stata trasferita in un’altra colonia penale, che è quello che lei aveva chiesto.

 

Anche Mascia soffre per quello che sta succedendo, ha respinto il ricorso che aveva presentato per cambiare il tipo di condanna da scontare a causa dello sciopero della fame che Nadja stava conducendo, come forma di solidarietà con lei. Ma non si sa molto. I media non parlano di questa sua azione e perciò anche lei soffre.

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