di Ombretta De Biase
‘Alla ricerca di Camille Claudel’ di ‘Donne di parola’– www.donnediparola.eu
Una ‘ricerca’ perfettamente riuscita grazie al potere evocativo di una messa in scena che riesce a coniugare una rigorosa narrazione documentale ad una originale visione drammatizzata della complessa personalità di Camille Claudel, donna di genio votata alla scultura ma, infine, impietosamente mutilata, più che dal suo amante e mentore, lo scultore Rodin, da un’altra donna: sua madre. Vediamo così prendere voce e forma una giovane e ribelle Camille dagli occhi luminosi (Donatella Massara) e poi una Camille matura (Cristina Salardi) sfiorata dalla follia, impietrita dal freddo, che invia lettere struggenti all’implacabile madre (Maurizia Ferrari) supplicandola di liberarla dalla prigionia del manicomio. Intanto scorrono sullo schermo le immagini (a cura di Carla Cella) della sua vita, delle sue relazioni e, soprattutto, delle sue stupefacenti sculture, un palpitante inno alla vita, quale che sia.
Intensa l’interpretazione di tutte le attrici: Attilia Cozzaglio, Donatella Massara, Cristina Salardi, Simona Cosentino, Maurizia Ferrari.
Un lavoro collettivo scaturito dalla collaborazione di più donne, le ‘Donne di parola’ appunto, che da alcuni anni producono in armonia lavori di qualità dedicati alla rievocazione, per sola voce, di opere di autrici dimenticate dell’800 e da ascoltare collegandosi al loro sito.
Link al video del nostro spettacolo “Alla ricerca di CAMILLE CLAUDEL” girato durante la prima del 31 gennaio al Circolo della Rosa
https://vimeo.com/156942801
