con Laura Boella
dal 28 febbraio al 28 marzo 2021, la domenica alle 9.30
“Il pensiero inizia quando un’esperienza di verità colpisce nel segno”
(da una lettera di Hannah Arendt a Mary McCarthy, Arendt-M. McCarthy, Tra amiche. Corrispondenza 1949-1975, Sellerio, Palermo 1990)
Capita spesso di avere un desiderio: se persone dal cuore e dalla mente molto grandi che non ci sono più fossero ancora vive, potremmo chiedere loro di aiutarci a pensare cose difficili, coltivando la speranza che la loro voce e la loro forza risuoni come quella di persone vive che continuano a parlarci. Inizia domenica 28 febbraio un ciclo di 5 puntate di Laura Boella su cinque importanti pensatrici del Novecento, che hanno vissuto in tempi che oggi ci appaiono lontani, ma la cui ombra continua a incombere sul presente.
“Maestre che insegnano a pensare”. Perché pensare è di tutti, ma lasciare che il pensiero sia forgiato dalla vita, dal patire, essere capaci di rimetterlo in gioco ogni volta attraverso la passione del capire, è un dono. L’eredità delle filosofe che incontreremo non è soltanto scritta, vive nelle loro esperienza, nelle scelte etiche, politiche e spirituali. Incontriamo Hannah Arendt, Simone Weil, Edith Stein, Maria Zambrano e, da ultima, Etty Hillesum (non ‘filosofa’, ma giovane donna che voleva essere scrittrice).