Essere lesbiche significa situarsi al di fuori del campo del desiderio maschile. Una posizione che permette di sperimentare l’irriducibilità della differenza sessuale e «un rapporto bello e imprevisto, quello della preferenza amorosa tra due donne». Lo raccontano cinque attiviste nel libro Noi le lesbiche. Preferenza femminile e critica al transfemminismo, ed. Il dito e la luna, 2021. Ne discutiamo con Cristina Gramolini e Lucia Giansiracusa, due delle autrici. Introduce Silvia Baratella.
Accesso con Green Pass, documento d’identità e mascherina.