Nel 2004, Pinuccia Barbieri, dirigente d’azienda a riposo, ha organizzato al Circolo della rosa una serie di incontri tra donne che sono sul mercato del lavoro. Le curatrici/autrici, dopo aver trascritto i racconti e gli interventi delle partecipanti, hanno fatto una lettura attenta dei testi per trovare le parole che più ricorrevano, con l’idea di farne un piccolo vocabolario dell’esperienza lavorativa femminile. Nel frattempo hanno continuato a leggere quello che appariva sul lavoro femminile nella stampa, nelle pubblicazioni di varie ricerche e nei libri appena usciti, dando la preferenza a interviste e racconti.
Durante il lavoro di lettura, riflessione e scrittura sono venute fuori nuove idee e nuovi interrogativi appena accennati oppure sottaciuti negli incontri, perché, se è vero che la differenza femminile è il fattore più dinamico del mercato del lavoro e potenzialmente il più innovativo del modo di lavorare, è anche vero che apre sempre nuove contraddizioni e domande. Le curatrici hanno cercato di formulare queste domande e di sviluppare idee rimaste in sospeso nella discussione, a partire dal proprio punto di vista, dalla propria esperienza. Alcuni testi finiscono con punti interrogativi, e l’analisi è piena di luci e ombre: non è da considerare uno scacco, ma un invito al coinvolgimento di lettrici e lettori.