Si può argomentare che il distruttivo dominio della finanza sulla vita umana sia connesso all’oppressione millenaria delle donne e alla loro assenza dalla vita pubblica?
Nei suoi tentativi di pensare il mondo postpatriarcale, la teologa femminista Ina Praetorius si pone domande radicali e risponde mettendo al centro le categorie della nascita, della relazionalità e della dipendenza.
I saggi contenuti nel Quaderno costituiscono una parte scelta dell’ampia produzione teorica dell’autrice, e nascono tutti in contesti di pratica politica, dall’insegnamento teologico e dalla attenta partecipazione nei confronti delle iniziative che in ogni parte del mondo mostrano la possibilità di una vita più giusta per i sei miliardi e mezzo di esseri umani che abitano la terra.