La Merlettaia di Foggia e le Città Vicine invitano a partecipare alla Mail art 2025 dal titolo Amore e/è Politica: «Ci siamo chieste che cosa fare in questo periodo buio dell’umanità, caratterizzato da guerre e disordine politico e geopolitico delle fratrie maschili non regolate dal patriarcato (Ida Dominijanni). Antonietta Potente dice che più che agire bisogna capire come comunicare con chi è diverso da noi e da dove ci verrà l’aiuto. Per alcune è necessario fermarsi sulla soglia, che è attesa ma anche apertura, per riflettere, invece che buttarsi nella mischia del fare ad ogni costo. A tutte sembra utile riprendere Hannah Arendt per la quale la politica è amor mundi. Nel libro Femminismo mon amour, a cura della redazione di Via Dogana 3, c’è un capitolo, “Orientarsi con l’amore” (in primis – scrive Laura Colombo – l’amore femminile della madre), di autrici varie, a cui facciamo riferimento. Amore come pratica, non solo un sentimento (Clara Jourdan). Jennifer Guerra, autrice de Il Capitale amoroso, dice che “l’essenza dell’amore e l’essenza del femminismo sono la stessa: prendersi cura degli altri”. Luisa Muraro considera che “è importante nominare, attraverso le esperienze personali, l’avvenimento comune a tutte, che è il passaggio dalla finitezza alla mancanza: dalla miseria definitiva della condizione umana alla ricchezza senza fine del parlarsi e dell’amarsi”. “L’amicizia è politica in quanto ha a cuore il mondo” (Chiara Zamboni) e opera perché, come proponeva Antigone nel testo di Françoise Duroux, “le leggi siano orientate da amicizia, philia, amore”. “Amor che muove il sole e le altre stelle” è motore di ogni cosa, la chiave del mistero della vita e ci fa essere parte di tutti gli esseri viventi e delle meraviglie della natura. Il primo soggetto dell’amore siamo noi (Guerra), è impossibile amare gli altri se non si ama se stessi. Cosa significa imparare ad amarsi? forse imparare a conoscersi e accettarsi? Amarsi è anche essere indulgenti con se stesse, e mettere dei paletti, dei confini, per non cadere nell’egoismo e perché l’amore per gli altri non si trasformi in sacrificio, insomma ritorna il concetto dell’intelligenza dell’amore, raccomandata da Muraro. L’amore come atto politico, non inteso come sentimento ed emozioni private “si nutre di invenzione simbolica e creatività politica” (Vita Cosentino). Un esempio, tra tanti altri, ci è offerto recentemente da Elena e Gino Cecchettin di come l’amore dalla dimensione personale diventa atto politico tenendo insieme il per sé, l’amore per Giulia con l’amore per gli altri e le altre, rendendo politico l’amore per la figlia e la sorella, trasformando il dolore in invenzione simbolica e politica.
Potrai usare qualsiasi tecnica che la tua creatività ti suggerisce. Attieniti, però alle seguenti misure: max cm. 14 x 20. Invia una cartolina (non per raccomandata perché non potrei ritirarla), corredata di brevi note, se ritieni, e di recapiti, entro il 15 aprile, termine ultimo, all’indirizzo della curatrice: Katia Ricci, Via Bari 13, Scala E, 71121 Foggia. Tel.3384757919. La mostra di mail art sarà itinerante tra luoghi delle Città Vicine, accompagnata da un video di Rosaria Campanella, che curerà la locandina». (Katia Ricci e Anna Di Salvo)
