Ciò che mi lascia in parte perplesso è il concetto di “storia vivente”.Capisco che la storia possa partire dal vissuto personale per poi costruire relazioni tematiche e sociali ma ciò che mi sfugge da questa ricostruzione intimistica è come riesco a cogliere i processi di lunga durata. […]
Danilo Bruno
La tua obiezione Danilo è molto importante e noi la prendiamo in considerazione obiettando a nostra volta che la storia di lunga durata, quella degli Annales che tu citi, è andata a ramengo. Dopo i campi di concentramento e due guerre mondiali si è sbriciolata. Noi della Pratica della Storia vivente, vivendo in questa epoca post-moderna, salviamo il salvabile, dando il massimo valore alla soggettività.
13 Luglio 2014