Martin Nkafu Nkemkia
Esiste un pensare africano?
Quando si parla oggi del pensiero o delle filosofie africani, molti pensano subito che frequentando le biblioteche si possano trovare testi sull’argomento, ma costoro possono rimanere delusi non trovando monografie o opere di pensatori africani in campo strettamente filosofico. >
Attenzione amorosa al Burkina Faso
«E’ la storia che insegna all’Africa la diffidenza»
Geraldina Colotti
Il 14 giugno sono stati inaugurati in Burkina Faso due nuovi centri di formazione professionale dedicati alle donne del luogo. A promuovere il progetto, Unidea, la fondazione privata costituita dal Gruppo UniCredit nel marzo 2003. In quella data, i progetti sono stati presentati anche a Milano (Spazio Oberdan), dopo la proiezione del lungometraggio Delwende, lève-toi e marche (Alzati e cammina), cofinanziato dalla fondazione e ideato dal regista e attivista Pierre Yameogo. Uno spaccato sulla condizione della donna nella società rurale burkinabé, di cui hanno discusso il regista e la ministra per la promozione della donna in Burkina, Gisele Guigma Diosso . >
Artista capace di libertà
Anna Pozzi
Ha un nome “pesante”, di quelli che in molte parti dell’Africa continuano a evocare una stagione di lotte e di speranze. Odile Sankara, sorella di Thomas Sankara, il leader che segnò una breve ma intensa stagione politica e sociale del Burkina Faso, porta nel Dna quel senso di integrità che il fratello volle diventasse parte integrante del nome del suo Paese (Burkina Faso significa appunto: Il Paese degli uomini integri). Per il resto, non c’è nulla di più distante da lei dall’impegno politico e partitico. >
Miracolo a Ouagadougou
Lila Azam Zanganeh
Sotto un sole abbagliante, in un’arida città senza vento e piena di polvere, quattromila persone battono incessantemente le strade di Ouagadougou alla ricerca di una gemma rara: il miglior film africano dei momento.
Il Festival panafricano del cinema (nell’acronimo francese, Fespaco) si tiene ogni due anni, dal ’66, nella capitale dei Burkina Faso ed è un evento unico ed emozionante che a suo modo sta diventando una specie di Festival d Cannes dell’Africa. >
Mutilazioni genitali femminili: l’Africa cerca un’altra strada
Elena Doni
Invece del silenzio, parole: molte parole. Invece del tabù, pubblici convegni. E oltre alle leggi, spesso ignorate, «dichiarazioni di villaggio»: efficace veicolo di persuasione che si diffonde con effetto domino. E poi radio, canzoni, spettacoli e «riti alternativi», come piantare un albero, per segnare il passaggio delle ragazze all’età adulta. >
Amleto nei villaggi del Burkina
Un progetto di teatro sul tema dell’Aids, con particolare attenzione all’Africa, dove lo spettacolo è nato grazie alla collaborazione di artisti italiani e del Burkina Faso, ha fatto tappa per la prima volta in Europa e in Italia. >
La grande strada
Alessandra Pon
Si fanno tanti incontri su una grande strada. Il primo di Fabrizio è stato con un tamburo, lo djambè, comprato da un ambulante africano a Levanto, durante le vacanze estive, sei anni fa. “L’inverno, poi, a Milano, cercai qualcuno che mi insegnasse a suonarlo, e trovai Marco”. >
L’Africa in formato breve
Elfi Reiter
Mai vista metafora più potente di come la fantasia il sogno la creatività non si fanno imprigionare dalle forze oppressive: in Souko Le cinématograph en carton di Issiaka Konaté (giovane regista che vive tra il Burkina Faso e Parigi dove sta cercando fondi per il suo primo lungometraggio) si materializza un cavallo bianco dalla silhouette proiettata sul lenzuolo bianco appeso nel cortile di casa di Alpha, il quale assieme a Amadou si era appassionato del cinema e aveva costruito un cinematografo con cartone, pile e schede traforate disegnate. >