Toti Domina
Disagio, ingiustizie, macismo, competizione, arroganza, corruzione, enormi ipocrisie, mafia, connivenze, beceri compromessi, …. sono una miscela esplosiva.
Catania è anche questa, e non possiamo nasconderlo. >
Toti Domina
Disagio, ingiustizie, macismo, competizione, arroganza, corruzione, enormi ipocrisie, mafia, connivenze, beceri compromessi, …. sono una miscela esplosiva.
Catania è anche questa, e non possiamo nasconderlo. >
Furio Colombo
Ha ragione Roberto Benigni (striscia rossa de l’Unità, 2 febbraio), «Veronica Lario non è sola. Siamo almeno 50 milioni di italiani che dovrebbero pretendere delle scuse pubbliche da Silvio Berlusconi». >
Stefano Ciccone
Car* queer,
ti scrivo per riproporre di nuovo all’attenzione un tema che in diversi momenti è stato oggetto delle tue pagine: mi riferisco al sesso maschile nella sua doppia accezione come organo e come e pratica. >
di Veronica Berlusconi
Egregio Direttore,
con difficoltà vinco la riservatezza che ha contraddistinto il mio modo di essere nel corso dei 27 anni trascorsi accanto ad un uomo pubblico, imprenditore prima e politico illustre poi, qual è mio marito.
Natalia Aspesi
Alla fine, il marito irrispettoso si è pentito, almeno apparentemente, come capita nelle pochade, e la bella moglie coraggiosa, come nei romanzi per signore, ha ottenuto quel che voleva, le scuse più sentite, e sino a un paio di giorni fa negate cocciutamente, anche dopo i conciliaboli infastiditi del reprobo con avvocati e consiglieri di fiducia. >
di Marisa Guarneri
La casa delle donne maltrattate di Milano fin dal 1986 ha messo al centro del suo impegno la relazione con le donne in disagio, elaborando una metodologia specifica di aiuto – la metodologia dell’accoglienza – che ha poi cercato di trasmettere a tutti i centri antiviolenza sorti in Italia successivamente. >
Marisa Guarneri
La casa delle donne maltrattate di Milano fin dal 1986 ha messo al centro del suo impegno la relazione con le donne in disagio, elaborando una metodologia specifica di aiuto – la metodologia dell’accoglienza – che ha poi cercato di trasmettere a tutti i centri antiviolenza sorti in Italia successivamente. >
Carlotta Mismetti Capua e Alessandra Baduel
Si mettono in discussione, si confidano fra loro, si emozionano in gruppo, alla ricerca di una virilità che non sia violenta, un modo diverso di essere, amare, avere rapporti. In Italia i gruppi di autocoscienza maschile esistono da oltre un decennio e sono nati dalla politica, dagli studi sul gender o dalle pratiche evangeliche. >