30 Gennaio 2003
LA NONVIOLENZA E' IN CAMMINO n.492

Non ne possiamo più della violenza

Uomini di Pinerolo

Le cronache quotidiane dei mass media ne sono piene, anche se ci offrono solo i casi più eclatanti. Ma non ne possiamo più che così tanti uomini continuino a violentare, stuprare, uccidere donne, bambine e bambini e altri uomini. Questi uomini, che alimentano i conflitti interpersonali e la guerra tra i sessi con la presunzione e l’incapacità al dialogo, pianificando poi e realizzando anche stragi familiari come unica soluzione possibile, interpretano, a nostro avviso, la stessa logica che muove i gerarchi del mondo a creare, prima, le situazioni di conflitto e ad affrontarle, poi, con la violenza della loro prepotenza.

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18 Gennaio 2003
l'Unità

E’ la nascita che insegna alla politica

Roberto Esposito

Da qualche tempo. un’attenzione crescente si è andata concentrando intorno al fenomeno della nascita. Dalle antiche, ma mai spente, polemiche sull’aborto alla fecondazione artificiale, fino alla minaccia della clonazione il dibattito politico, filosofico, scientifico sembra avvitarsi sempre più nervosamente intorno alle prescrizioni che i governi, l’opinione pubblica la morale cattolica o laica, possono o devono fornire a coloro che, in qualsiasi modo ciò accada, generano una vita. >

1 Gennaio 2003
POLIS 89/90

Quando tutto è ridotto a merce l’unica medicina è l’amore

Nicoletta Benatelli

Da molti anni Serge Latouche è docente di economia all’Università di Paris III e si occupa di paesi in via di sviluppo. Invitato di recente dal Centro Pace del Comune di Venezia ad un incontro pubblico che si è tenuto a Mestre, Latouche ha parlato della sfida della società contemporanea: “In un mondo dove tutto è ridotto a merce – ha detto – l’unica forma di lotta è la libertà e l’amore” >

1 Dicembre 2002

Relazioni di differenza uomo donna: una questione di libertà

di Vita Cosentino
Ho partecipato ai lavori del Forum sociale europeo e mi sono trovata bene. Ero con il mio corpo assieme ad altri 65.000, pure mi sentivo perfettamente a mio agio e mi è sembrata una realtà composita e mobile alla ricerca di altre forme della politica. >

1 Dicembre 2002
Via Dogana n°63

La politica è politica delle donne

Daniela Padoan

New York, Afganistan, Palestina, Israele, Bali, Iraq: luoghi lontani – di alcuni conservo immagini inevitabilmente superficiali di viaggi, altri non li ho nemmeno mai visti – eppure sono dentro di me, in una mia personale geografia della lacerazione.

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1 Dicembre 2002
Via Dogana n. 63

Basterebbe poco

Luisa Muraro

È un libro da leggere e che si fa leggere. L’autore si chiama Giulio Marcon, “uno dei protagonisti dell’impegno umanitario”, così lo presenta la quarta di copertina. Il libro s’intitola Le ambiguità degli aiuti umanitari, con un sottotitolo, più aderente allo scopo del libro: Indagine critica sul Terzo settore. >

1 Dicembre 2002
Via Dogana n. 63

Donne e uomini anno zero

Lia Cigarini

Mentre pensavo il testo sulla passione della libertà (per il Congresso internazionale delle filosofe che si è tenuto a Barcellona l’ottobre scorso), mi è venuto in mente con grande vivezza un fatto, più precisamente un’esperienza che sta agli inizi del mio femminismo.
La ripropongo qui perché mi sembra sia in tema. >

13 Ottobre 2002
il manifesto

L’età dell’amore

Ida Dominijanni

Dicono che giocassero spesso assieme per strada malgrado la differenza d’età, i tre adolescenti e «l’adulto» trentacinquenne accusati di aver massacrato Desirée Piovanelli. Chissà quale fosse il gioco che li teneva uniti tutti e quattro attorno a un sogno, o a un delirio, di irresponsabilità infantile, quel cerchio magico in cui tutto è possibile e che ciascuno e ciascuna di noi dovrebbe lasciarsi alle spalle due volte, quando entra nell’età del desiderio sessuale e quando entra nel mondo del lavoro. >