Vita Cosentino e Federica Giardini
Quanta voglia di autoriforma circola oggi! L’idea è nata nella politica delle donne – come proposta rivolta anche a degli uomini – agli inizi degli anni Novanta, in un movimento che è partito dall’università per estendersi poi nelle scuole. >
La scuola sono io – dalla stampa
Perché la Legge 53 non si può abrogare?
Intervista a Mariangela Bastico, Vice Ministro della Pubblica Istruzione Deregistrazione a cura di D. Canciani >
Intelligenza del presente ricchezze del passato
Vita Cosentino e Federica Giardini
Quanta voglia di autoriforma circola oggi! L’idea è nata nella politica delle donne – come proposta rivolta anche a degli uomini – agli inizi degli anni Novanta, in un movimento che è partito dall’università per estendersi poi nelle scuole. >
Una scommessa politica
Daniela Padoan
Un volume collettaneo, lo si chiamerebbe in gergo editoriale, ma già a sfogliarlo appare un’assemblea – per usare una delle tante belle parole abbandonate come balocchi rotti nel nostro passato – in cui prendono la parola molte donne e qualche uomo; >
Lingua bene comune, Città Aperta
Marco Lorenzini
La lingua che usiamo nel nostro vivere quotidiano dà immagine e forma alle cose, alla sostanza delle cose e alle relazioni tra persone; persone che sono soggetti di plurime collettività (culturali, socio-economiche, politiche) e allo stesso tempo individui consapevoli di essere tali quando sanno stare con gli altri. >
«Cari genitori lottate con noi per il futuro» – da Il Manifesto
Liceali in lotta dei licei Carnot, Gambetta, Robespierre, Guy Mollet, Savary, Jules Ferry, Le Caron e del Lycée Agricole di Arras.
«Cara mamma, caro papà,
da alcune settimane, con moltissimi amici e amiche, ma anche con altri giovani di altri licei, chiedo il ritiro del Cpe. >
I ragionevoli sogni di «Ludovico» – da Il Manifesto
Franco Carlini
Grande è la delusione nel leggere i resoconti dei «fatti di Francia» sulla stampa quotidiana, italiana, ma anche internazionale. Specialmente da parte dei giornali più importanti che, mai come in questo caso, sovrappongono la loro visione ideologica alla realtà, per piegarla e ri-narrarla. >
Università, a Verona Calvino protagonista dell’occupazione
Rinalda Carati
“C’È UN GRANDE STRISCIONE dietro il tavolo degli oratori, con la scritta NO MORATTI OSCENI, in una grande aula che sembra luminosa nonostante la giornata grigia, nel polo universitario chiamato della “Veronetta”, sede delle facoltà umanistiche. >