di Redazione Il Libraio
Barbara Riccardi insegna nella periferia di Roma, ed è l’unica maestra italiana candidata all’edizione 2016 del Global Teacher Prize, il “Nobel” per gli insegnanti… >
La scuola sono io – dalla stampa
“Io imparo a capire la guerra parlando con i giovani immigrati”
di Luca Fazio
Con quali parole raccontare ai ragazzi l’orrore di Parigi? Domanda sbagliata se rivolta allo scrittore Eraldo Affinati: i “suoi” ragazzi già sanno. >
I tre silenzi del governo che fanno male alla scuola
di Tullio De Mauro
Il disegno di legge Giannini e altri, “Riforma del sistema nazionale di istruzione”, e i documenti governativi che lo hanno preceduto e lo accompagnano sono stati colpiti da molte critiche puntuali, tante da rendere difficile il compito di riassumerle. >
Cambiare la scuola: lo dice uno che ci crede e lo sa fare
di Franco Lorenzoni
“Riforma sì, ma non così”, si è gridato il 5 maggio
Mi chiamo Lamiaa, ho 11 anni e sono italiana
di Giuseppe Caliceti
Oggi vi racconto la mia piccola storia: mi chiamo Lamiaa, ho 11 anni, sono nata a Reggio Emilia e faccio la prima media. A scuola va tutto bene, stavo benissimo, vivevo felice e serena fino a due anni fa circa, quando un giorno ricevo un 10 in grammatica
Scuola, se l’insegnante non può più studiare
Da 13 anni sono onorato di lavorare in uno dei quartieri a più alta incidenza ‘ndranghetista della Calabria. Tutte le mattine percorro, a spese mie, 140 chilometri per andare e tornare dalla sede di servizio. Insegno Lettere in una scuola media statale di un rione che presenta i livelli di dispersione scolastica tra i più alti in Europa. Insieme ad altri colleghi e colleghe, ogni giorno andiamo a prendere i ragazzi a casa, li seguiamo nella vita, dedichiamo tanto tempo ad ascoltare e condividere i drammi delle famiglie da cui provengono. Da sempre contrastiamo a voce alta la subcultura mafiosa.
Nella scuola senza maestri “Qui ognuno impara da sé”
di Ursula Eichenberger
Una bimba di nove anni ha chiesto alla direttrice : «Rosie, mi presti le tue chiavi?». Con le sue amiche voleva andare a scuola anche nel fine settimana. Accade a Villa Monte, scuola privata che si ispira a Maria Montessori e Rebeca Wild nel Canton Svitto
“Noi, maestre per passione in una scuola di frontiera”
di Benedetta Guerriero
«In una scuola come questa non puoi permetterti di proporre sempre gli stessi argomenti, qui la situazione è in divenire: bisogna continuamente ricercare e aggiornarsi, altrimenti prevale la frustrazione».