di Marirì Martinengo | Il Convegno ha messo in moto energie: i racconti di storia vivente, presentati da alcune di noi appartenenti alla Comunità, organizzatrice della giornata di studio, hanno suscitato attenzione, accompagnata da vivissimo interesse. >
Pratiche di storia vivente
I semi di un metodo vivente
di María-Milagros Rivera Garretas
La storia vivente è nata nel 2005, nel contesto della Libreria delle donne di Milano, in un gruppo di politica delle donne che allora si chiamava Comunità di pratica e riflessione pedagogica e di ricerca storica >
La centralità del legame materno nel nostro essere al mondo
di Marisa Milesi | Di recente ho letto la storia di Lina Scalzo raccolta da Franca Fortunato. La storia, raccontata attraverso un racconto-intervista, ripercorre una vita in cui crescita personale e consapevolezza critica riferite a sé e alla propria esperienza lavorativa vanno di pari passo. >
Le Vicine di casa incontrano una pratica soggettiva che fa la storia
L’Associazione delle Vicine di casa di Mestre ha dato alla luce un prezioso libretto dal titolo “La pratica della Storia vivente”, disponibile anche presso la Libreria delle donne di Milano; si tratta degli Atti dell’incontro del 26 settembre 2014 al Centro Culturale Candiani di Mestre per discutere il numero 95 (2012) della rivista DWF in aperto confronto con altre modalità di scrittura della storia. >
RIVOLUZIONARE LO STUDIO DEL PASSATO
di Stefania Scateni
Una piccola comunità di femministe sperimenta un altro modo di raccontare quanto è accaduto.
Il nostro desiderio: che la pratica della storia vivente si diffonda
di Comunità di Storia vivente
Risposta alla lettera di Alessandra De Perini >
Lettera di Alessandra De Perini
di Alessandra De Perini
Ho letto con molto interesse e curiosità le vostre risposte alle critiche e obiezioni
La pratica della Storia vivente: obiezioni e risposte
La pubblicazione de La pratica della storia vivente (DWF, n.3/2012) ha suscitato interesse e abbiamo ricevuto numerosi inviti a parlarne pubblicamente. Nei dibattiti che sono seguiti ci sono state fatte alcune obiezioni a cui intendiamo rispondere.