Intervento del Gruppo Lavoro di Milano al convegno Luhmi 1997
Moltissimi lavoratori, anche dipendenti, soffrono di una realtà fatta di solitudine, di difficoltà di relazione con chi svolge lo stesso tipo di lavoro. >
Intervento del Gruppo Lavoro di Milano al convegno Luhmi 1997
Moltissimi lavoratori, anche dipendenti, soffrono di una realtà fatta di solitudine, di difficoltà di relazione con chi svolge lo stesso tipo di lavoro. >
Paola Plet e Donatella Barberis
A partire dagli anni 60 in tutta Europa si inizia a registrare la presenza significativa delle donne nel mercato del lavoro e da allora questo dato si è mantenuto con andamento positivo e in continua crescita, tale da far dire che “l’aumento della popolazione attiva in Europa almeno da dieci anni, riposa sull’esplosione dei tassi di attività delle donne ..” >
Maria Bucci e Chiara Eusebio
Un tecnico comunale dice : “Oggi non ho fatto niente perché non ho scritto nemmeno una delibera”. Alla domanda “come hai passato il tempo?” risponde: “Ho parlato con sei cittadini che avevano problemi e li ho risolti tutti senza passare per la burocrazia”. >
Maria Marangelli
Faccio sindacato da anni e verifico intorno a me una povertà di analisi e di pratiche. A giudizio mio e di tanti altri queste pratiche e queste analisi non sanno star dietro alla realtà che cambia. Infatti, nel sindacato, e per di più in ritardo, del cambiamento si coglie solo quello originato dalle riorganizzazioni delle imprese e dalla competizione capitalistica a livello mondiale.
Maria Bucci
funzionaria FP-CGIL, Pescara
Come sindacalista mi occupo degli enti locali a Pescara. Non tutto il lavoro delle impiegate e impiegati nel pubblico impiego può essere classificato come parassitario. Che la Pubblica Amministrazione risponda per lo piú a logiche interne burocratiche corrisponde al vero, ma è anche vero che la buona volontà dei singoli, quel piú di impegno, di competenza e a volte di creatività che alcuni/e mettono in gioco, evitano il collasso dei servizi pubblici. >
Anna Del Bo Boffino
Il lavoro di cura torna e ritorna nel pensiero politico delle donne, via via che la loro esistenza le induce ad affrontarne tutti gli aspetti. Verrebbe da dire “tutte le specialità”, perché nel giro di pochi decenni si è visto quanto sia vario e di diverse competenze. >
Anna Biffoli, Firenze
Cara Alessandra Bocchetti cercherò di spiegare perché non mi sono sentita tirata in causa sulla questione dell’andare in pensione (“troppe donne hanno fretta di tirarsi fuori dalla mischia, fa impressione Via Dogana n. 19). >
Maria Marangelli FIOM di Milano
“Mettere al centro della politica la politica delle donne-, idea lanciata dalle pagine di Via Dogana, corrisponde alla necessità di essere intera nel luogo in cui ho scelto di stare e di lavorare: il sindacato alla Fiom di Milano. >