di Umberto Varischio
Abbiamo visto ciò che è accaduto sia prima che dopo il conferimento dell’incarico di formare il governo a una donna: una parata del peggiore paternalismo patriarcale con quasi tutti i commentatori che raccomandavano a Meloni di ascoltare i suggerimenti giudiziosi del Presidente del Consiglio uscente >
Contributi
Nuovo fascismo o vecchio patriarcato?
di Umberto Varischio
I toni utilizzati e alcuni commenti riguardanti l’elezione dei presidenti di Camera e Senato e l’incarico di presidente del Consiglio dei ministri dato a Giorgia Meloni, mi fanno pensare che in sottofondo ci sia la convinzione che si stia affermando una nuova forma di fascismo che si servirebbe di sovranismo e patriarcato. >
Noi sull’aborto: un post di Ida Dominijanni e alcuni articoli da rileggere
di Redazone >
Göttingen, canzone di donna contro la guerra
di Silvia Baratella
Monique Serf, ebrea francese, era bambina durante l’occupazione tedesca e dovette crescere nascosta con la sua famiglia per sfuggire ai rastrellamenti nazisti. >
La questione maschile vista da un uomo
di Umberto Varischio
Nel suo intervento La questione maschile, pubblicato sul sito della Libreria delle donne di Milano, Laura Colombo pone alcune domande che riguardano noi uomini. >
Lei è morta e lui è libero: l’irreparabile e la misura (saltata)
di Tiziana Nasali
È stato proposto alla redazione del sito della Libreria un articolo scritto da Maria Dell’Anno in ricordo di Giulia Galiotto, uccisa nel 2009 dal marito e pubblicato su Noi Donne. La discussione che ne è nata è stata illuminante per le argomentazioni che alcune hanno portato a sostegno della sua pubblicazione. Provo a darne conto. >
Un necessario senso di colpa
di Umberto Varischio
Su La Stampa del 17 settembre Luigi Manconi, in un commento intitolato “La democrazia dei sensi di colpa”, si occupa dell’entrata in vigore del decreto del governo ungherese che impone alla donna che voglia accedere all’interruzione di gravidanza, l’obbligo di ascoltare il battito cardiaco del feto; instaurando così «una democrazia dei sensi di colpa». >
Una donna “maschilista” e un premier “femminista”?
di Umberto Varischio
«Il tema di fondo è quello di una donna premier che porta avanti politiche maschiliste. Giorgia Meloni e il suo partito hanno portato sempre avanti politiche maschiliste. Allora è molto meglio un uomo premier che porta avanti politiche femministe». >