6 Febbraio 2020

Sette giorni, sette femminicidi

di Marisa Guarneri
Sette giorni, sette femminicidi la scorsa settimana e questa settimana va nello stesso modo. >

30 Gennaio 2020

I confini sono sempre sbagliati

di Cristiana Fischer
Care tutte, voglio aggiungere qualcosa riguardo la serata di sabato 25 in Libreria, l’incontro con Silvia Dai Prà autrice del libro Senza salutare nessuno. Un ritorno in Istria. Per aggiungere due osservazioni. >

17 Gennaio 2020

Due risposte alla questione dell’autorità femminile nella Chiesa cattolica

di Luisa Muraro
È uscito un nuovo numero di Donne Chiesa Mondo (gennaio 2020), titolo “Le donne e Francesco”. Il mensile dell’Osservatore Romano mi piaceva di più quando lo guidava Lucetta Scaraffia, ma il cambio di guardia non incide sui motivi del mio interesse per la rivista. È certo che il cambiamento si nota. >

17 Gennaio 2020

Le Città Vicine nell’era dell’emergenza climatica. Convegno a Verona 1° marzo 2020

e Città Vicine invitano al Convegno nazionale Le Città Vicine nell’era dell’emergenza climatica, il 1° marzo 2020 dalle 9.30 alle 17.00 a Verona presso la Casa Comune MAG, Via Adriano Cristofoli, 31/A (Zona Stadio, bus 11-12-13 da Stazione FS). Nei locali della MAG sarà esposta la mostra mail art “In cielo, in terra … in mare” della Merlettaia di Foggia e le Città Vicine, a cura di Katia Ricci. >

16 Gennaio 2020

Inviolabilità

di Clara Jourdan
Introduzione all’incontro in Libreria delle donne, Milano 15 gennaio 2020 >

9 Gennaio 2020

Il manifesto parla con lei

di Clara Jourdan

L’ultimo giorno del 2019 il quotidiano il manifesto è uscito con un ampio “speciale” dal titolo Parla con lei. Dedicato all’impegno femminile nelle lotte di donne e uomini che hanno caratterizzato l’anno. >

9 Gennaio 2020

Piazza Fontana non finisce il 12 dicembre

di Erika Zippilli e Luisa Muraro

Carissime,
raramente mi è capitato di trovarmi in disaccordo con Luisa Muraro. Tuttavia questa volta il suo articolo su Piazza Fontana qualche perplessità in me la suscita. Vi dico perché.
Luisa scrive che sostenere che la strage fu di Stato è una trappola nella quale siamo caduti, la strage fu in realtà opera dei fascisti veneti di Ordine nuovo.
Una trappola? >