15 Novembre 2023
La Stampa

Politkovskaja, l’ultimo oltraggio di Putin

di Anna Zafesova
«Non c’è nulla da commentare. Nulla da chiedere. Non ha senso cercare giustizia: la giustizia è stata rinchiusa in una cella di punizione per aver screditato il potere» >

7 Novembre 2023
Il manifesto

Il silenzio le parole e la politica

di Alberto Leiss
«Parliamo, parliamo, parliamo; e la rete ci consente di farlo più che mai, come non mai. Con presunzione, con prepotenza. Ci illudiamo che le nostre parole abbiano un valore, un potere, ma in realtà non ne hanno. È questo che succede quando le parole scaturiscono dal rumore, anziché dal silenzio, e non risultino iscritte in un noi che le faccia respirare, che dia loro aria: succede che tutto passa, tutto è uguale, tutto è vano». >

2 Novembre 2023
Il Fatto Quotidiano

Hamas e Bibi, due gang di maschi. Le donne cambierebbero tutto

di Pino Corrias
La cosa più sensata (finalmente) l’ho ascoltata l’altra mattina a Radio 3, una ascoltatrice di Prima pagina che a proposito del mattatoio in corso da quasi un secolo sulle sciagurate sabbie del Medioriente, ha detto: «Se ci fossero le donne al potere da una e dall’altra parte, tutto questo non sarebbe mai successo». È vero. Siamo tutti in balia – e non solo in questo corto circuito geografico, religioso, politico – di plotoni >

29 Ottobre 2023
Il manifesto

Hadar Morag: «Il trauma toglie la parola ma bisogna fermare la guerra»

di Lucrezia Ercolani
Parla la regista israeliana, a DocLisboa con il film «Tzipora and Rachel Are Not Dead»: «Siamo diventati ciò che più avversavamo. Non firmerò mai la clausola per il cinema “leale” allo Stato israeliano. Il festival ha rifiutato il patrocinio e vista la situazione ne sono felice» >