di Luigi Ferrajoli
Una strana crisi di governo. Il Governo non deve avere la fiducia del Presidente della Repubblica ma solo quella del Parlamento. Avallare la tesi contraria significa spianare la strada al presidenzialismo, che è il vero progetto delle destre >
Dalla stampa
È morta Cecilia Mangini, fu la prima donna documentarista italiana
di F.Q.
Fotografa, regista, pioniera del cinema del reale. In un mondo quasi totalmente presidiato dagli uomini, fu la prima donna documentarista in Italia. Cecilia Mangini è morta a Roma giovedì 21 gennaio all’età di 93 anni. >
Gli effetti violenti di un potere privo di autorità
di Giacomo Marramao
Isocrazia. Si tratta di una crisi strutturale aggravata a dismisura da una pandemia che ha le sue radici nella violenza “estrattiva” esercitata dall’Antropocene sulle materie prime e le forme di vita animali e vegetali del pianeta e che ha determinato una crescita esponenziale delle diseguaglianze. >
Piece of Woman
di John Anthony Bleasdale
Quando mia moglie ha partorito la nostra prima figlia ho imparato una lezione importantissima. >
Lezioni da Washington
di Ida Dominijanni
Fra le immagini provenienti da Washington ne circola una perfino più sintomatica di quelle dei manifestanti che si arrampicano come formiche sui muri di Capitol Hill e devastano indisturbati il tempio della democrazia americana, o di quelle dello sciamano tatuato con le corna che si accomoda trionfante sullo scranno di Mike Pence, o di quelle dei legittimi rappresentanti del popolo evacuati sotto la minaccia dei Proud boys armati. >
Intervista a Louise Glück
di Luca Mastrantonio
Nella prima metà del 2020 il coronavirus ci ha costretti a vivere chiusi in casa. Abbiamo dimenticato il mondo di fuori: era primavera, non l’abbiamo quasi vissuta. >
Agitu Ideo Gudeta la signora della capra felice
di Franca Fortunato
Agitu Ideo Gudeta, la signora etiope della “capra felice”, a pochi giorni dalla fine dell’anno e dal suo 43° compleanno, è stata uccisa nella sua casa da Adams Suleimani, un giovane suo dipendente che dopo averla colpita più volte con un martello, mentre era agonizzante, l’ha violentata. >
L’appello di Luisa Muraro e la mira giusta
di Mariangela Mianiti
La lettera è del 31 dicembre scorso e mi è ronzata in testa di giorno e di notte, tormentando il mio sonno, pungolando il mio inconscio (…), quasi come se fossi io una delle due ministre chiamate in questione, accidenti. Mi auguro che le parole di Muraro stiano facendo lo stesso effetto anche su Bellanova e Bonetti (…). >