di Franca Fortunato
Un vecchio veliero, carico di esseri umani, per lo più famiglie afghane, curde irachene e siriane, partito dalla Turchia, è affondato, trascinando con sé negli abissi marini 65 esseri umani di cui 26 bambine/i, il più piccolo di soli quattro mesi annegato insieme alla sua mamma. >
Dalla stampa
Il salvabile è ancora salvabile? Appello di Mai indifferenti – Voci ebraiche per la pace
di firmatari/e
Il livello di violenza e crudeltà in Palestina, nella striscia di Gaza e in Cisgiordania, ha oltrepassato da molto tempo ogni limite. >
Arundhati Roy, la legge antiterrorismo contro la scrittrice
di Matteo Miavaldi
L’autrice e attivista indiana a rischio: sarà processata per le idee espresse sul Kashmir. L’istruttoria è stata aperta sulla base della Unlawful Activities Prevention Act, sempre più usata per criminalizzare il dissenso pacifico >
Deluse dalla politica, assenti alle urne: per 6 donne su 10 non c’è domani
di Viviana Daloiso
La coda per la strada. L’emozione incontenibile. Il sogno realizzato di salire la scala, entrare nel seggio, pulire la bocca dal rossetto e assicurarsi che, sì, c’eravamo >
La nonna che inventò l’Erasmus e il dottorato honoris causa della Sorbona
di Orsola Riva
Sofia Corradi, ottantanove anni, è nota come “mamma Erasmus” perché a lei di deve l’invenzione del programma di scambi che ha fatto viaggiare milioni di studenti. Fra questi anche sua nipote Margherita che ha tenuto il discorso di ringraziamento per il titolo conferito dall’università parigina a sua nonna (nella foto: Sofia Corradi e sua nipote Margherita) >
La vera sconfitta di Israele
di Aamira Hass
Israele è stato sconfitto, e la sua sconfitta continua. E non perché dopo nove mesi di guerra Hamas non è ancora stato neutralizzato. Il simbolo della sconfitta figurerà per sempre accanto a quelli dell’ebraismo, come la menorah, e alla bandiera di Israele perché i leader, i comandanti e i soldati israeliani hanno ucciso e ferito migliaia di palestinesi, seminando desolazione nella Striscia di Gaza >
L’onorevole Ilaria Salis: «In Europa porto la mia storia e i movimenti sociali»
di Mario Di Vito, Giansandro Merli
Nella sua prima intervista da eurodeputata inizia a tracciare il programma: lotta a disuguaglianze, discriminazioni e guerra. «Il segnale più forte è che molti voti arrivano da giovani e studenti: loro possono cambiare la direzione del vento che soffia sul paese», dice al manifesto >
Uomini sulla soglia della libertà
di Alberto Leiss
Ho passato l’ultimo fine settimana in una situazione imprevista, e assai ricca. >