di Ilaria Capua
La storia si ripete, anche con i virus. Dalla Sars a Ebola, all’influenza suina. L’emergenza da Covid-19 affonda le radici in fenomeni biologici e protende i rami verso il suo impatto sanitario, sociale ed economico. >
Dalla stampa
8 Marzo, Aleksandra Kollontaj, madre della Giornata internazionale delle donne
di Franca Fortunato
Aleksandra Kollontaj (1872-1952), la femminista rivoluzionaria russa, nel 1921 alla Conferenza internazionale delle donne comuniste fissò la Giornata internazionale delle donne all’8 Marzo per ricordare una manifestazione di donne a Pietrogrado contro lo zarismo, con cui si avviò la prima fase della Rivoluzione russa. >
Il dolore di Rosaria Costa, vedova Schifani
di Franca Fortunato
Chi non ricorda Rosaria Costa, la giovane moglie di Vito Schifani, uno degli agenti di scorta (con Antonino Montinaro e Rocco Di Cillo) del giudice Giovanni Falcone e della moglie Francesca Morvillo, morti nella strage di Capaci? >
La prostituzione delle minorenni, un flagello in aumento
di Solène Cordier
«Oggi so che non c’è da vergognarsi, ma mi ci è voluto un bel po’ di tempo per accettare che quel che facevo era prostituzione. Preferivo definirmi accompagnatrice, o escort. “Prostituta” era troppo degradante ai miei occhi.» >
«Weinstein è colpevole di stupro» – Il verdetto più atteso del #MeToo
di Giuseppe Sarcina
Colpevole. La Corte di New York ha condannato Harvey Weinstein, 67 anni, per assalto sessuale nei confronti di Mimi Haleyi, ex produttrice televisiva, e per aver violentato l’aspirante attrice Jessica Mann. >
Femminismo è ecologia
di Guido Viale
[…] Per anni il femminismo ha cercato di insegnare ai maschi, con alterno successo, l’educazione dei sentimenti e la cura dei rapporti personali; >
Carola Rackete, le motivazioni della Cassazione
di Sara Alonzi
La Corte di Cassazione ha annullato l’ordine di arresto emesso dalla Procura di Agrigento. Ecco le motivazioni della sentenza. >
Politica senza partiti?
di Alberto Leiss
Secondo Massimo Cacciari (intervenuto su La7, a «Otto e mezzo») le Sardine dovrebbero «strutturarsi», o almeno darsi da fare per condizionare e insieme aiutare il Pd ad avere un nuovo ruolo positivo: anzi dovrebbero «contrattare» e proporsi di divenire «parte del gruppo dirigente» di quel partito. >