di Franca Fortunato
A un anno dal massacro di Hamas del 7 ottobre, con morti, violenze e ostaggi, e dopo un anno di vendetta di Israele sul popolo palestinese con Gaza rasa al suolo, 42.000 morti di cui 20.000 bambine/i, migliaia di feriti, mutilati, di violenze dei coloni in Cisgiordania, di un popolo lasciato senza cibo, acqua e medicine, la parola pace dentro e fuori Israele e nei territori palestinesi è bandita da chi ha scatenato l’inferno, seminando morte, odio e distruzione. >
Punto di vista
Tra guerra e pace, le donne in prima linea
di Sarah Parenzo
Un rapporto del Centro Adva e dell’Istituto Van Leer di Gerusalemme, in collaborazione con la Fondazione Friedrich Ebert, pubblicato lo scorso settembre, fornisce i primi e provvisori risultati dell’impatto di un anno di conflitto sulle donne israeliane >
Alla Libreria NeaPolis: “Vietato a sinistra”. Dieci scomodi interventi femministi
di Rosalba Galli
Il 25 settembre scorso ha suscitato l’interesse di molte persone la presentazione alla libreria NeaPolis di viale Teocrito (Siracusa) del libro Vietato a sinistra – Dieci interventi femministi su temi scomodi (a cura di Daniela Dioguardi, Castelvecchi 2024) >
Chi è Meredith Whittaker, estremo baluardo della privacy tech che guida Signal
di Paolo Ottolina
Dal 2022 guida la fondazione dietro all’app che, dopo il dietrofront di Telegram, resta ultimo baluardo dell’assolutismo nella privacy. Ex Google, che ha lasciato in modo polemico nel 2019, della sua app dice: «Signal lavora all’interno dell’ecosistema dell’industria tecnologica, contro di esso» >
Donna, non persona con utero
di Ludovica Augugliaro
Il 27 settembre 2024 a Catania presso il salone Russo della Camera del Lavoro si è tenuta la presentazione del libro Vietato a sinistra >
Se l’inclusione diventa dogma. Attacco alla dualità sessuale
di Pinella Leocata
Vietato a Sinistra. Dieci interventi femministi su temi scomodi (Castelvecchi editore) è un pamphlet attraverso cui le femministe della differenza vogliono rivendicare la propria storia e le proprie pratiche attaccate e contestate dalle compagne di strada, le transfemministe e le femministe intersezionali >
Narges Mohammadi, una voce dal carcere iraniano
di Franca Fortunato
L’iraniana Narges Mohammadi, Premio Nobel per la pace 2023, attivista per i diritti umani e contro la pena di morte e la tortura, in occasione della 79esima Assemblea generale dell’Onu in corso a New York, ha fatto pervenire al segretario generale Guterres e a tutti i membri dell’Assemblea un appello dal carcere di Evin (Teheran) >
Due o tre cose sulla maternità surrogata
di Valentina Pazé
Di che cosa parliamo quando parliamo di maternità surrogata? >