Emanuele Trevi
Tra le varie zone in cui si suddivide il centro storico di Roma, le lunghe strade che uniscono via della Lungara alle pendici del Gianicolo, dominate dalla mole del carcere di Regina Coeli, hanno conservato un’atmosfera d’altri tempi, silenziosa e trasognata.
Dalla stampa
Una performer della vita
Manuela de Leonardis
Timbri, inchiostri, tamponi, pennelli. Nell’ufficio della Fondazione Volume al n. 73 di Via di San Francesco di Sales a Roma c’è un grande “Paesaggio Interno” di Sissi (Bologna 1977, vive e lavora a Bologna) sul tavolo. >
Italiana? Donna? Fare una carriera folgorante nel mondo dei musei si può, basta non restare in Italia
Paola Antonelli
Lei è stata l’antesignana del “cervelli in fuga” italiani di ambito artistico-creativo, una pattuglia che si ingrossa a vista d’occhio, e che solo nei giorni scorsi ha visto aggiungersi ai ranghi Luigi Fassi, approdato allo Steirischer Herbst di Graz, in Austria, ma che conta nomi come quelli di Francesco Manacorda, Lorenzo Fusi, Alfredo Cramerotti, Chiara Parisi, Lorenzo Benedetti. >
La nostra voce contro la libertà artificiale
Linda Chiaromonte
«Molti sono convinti che l’omosessualità sia un prodotto occidentale, quasi fosse un contagio» «È importante dichiararsi e combattere. Nel nostro continente è ancora molto diffusa la pratica dello stupro curativo sulle donne lesbiche» >
Silvia Giambrone. Il rito del ricamo e la dimensione del corpo: come cucirsi addosso un racconto
Helga Marsala
Farsi cucire addosso un pezzetto di tessuto. Tramutare il tessuto in un’appendice organica: un intarsio sulla pelle, un disegno nella carne. Scriversi addosso, concedersi la pausa di un racconto, come se raccontare fosse esattamente uguale a vivere, come se un racconto fosse una parentesi sul corpo, fatta di segni incarnati, visibili, assimilabili. Descrizioni di una presenza consapevole, in scena. >
Yoko Ono
Paola Cacciari
“Auguro amore e felicità per tutti.” E ancora: “Vorrei aver viaggiato di più.” Ma anche un prosaico: “Spero che la Spagna vinca gli Europei del 2012”. Sono solo alcune delle migliaia di bigliettini appesi ai rami di “Wish Tree for London”. È l’apertura della grande mostra che la Serpentine Gallery dedica, fino al 9 settembre, all’artista giapponese. >
Cindy Sherman
Laura Busetta
Per più di trent’anni anni Cindy Sherman ha sempre catturato un’unica immagine: la propria. Lavorando a partire dagli anni ’70 sul tema dell’autoritratto, la fotografa si è trasformata davanti all’obiettivo modellando il proprio corpo sull’immaginario visivo contemporaneo. >
Se al museo approda il virus della brutalità
Arianna Di Genova
La storia di abuso scelta da Loredana Longo è quella delle operaie morte bruciate in fabbrica.
Splende il sole nonostante le previsioni meteo catastrofiche, ma appena varcata la soglia di Palazzo Massari a Ferrara, si dimentica la luce e l’atmosfera si fa carica di tensione. >