Archivio femminista di tesi di dottorato sull’arte contemporanea Katy Deepwell della rivista n.paradoxa (semestrale inglese che dal 1996 pubblica articoli di artiste, critiche e storiche per far conoscere l’arte visuale femminile post 1970) ha creato un archivio di tesi di … >
Liberarte
Zoom- Fotografia italiana dalla Collezione Remotti
Dal 10 al 13 settembre 2015 Camogli- Festival della Comunicazione 2^ edizione La Fondazione Pier Luigi e Natalina Remotti parteciperà alla seconda edizione del Festival della Comunicazione di Camogli con la mostra, Zoom – Fotografia Italiana, a cura di Francesca … >
Il potere della donna. La Grande Madre
dal 26 agosto al 15 novembre 2015 Palazzo Reale, Milano Comune di Milano | Cultura e Fondazione Nicola Trussardi presentano La Grande Madrea cura di Massimiliano Gioni Una mostra promossa da Comune di Milano | Cultura Ideata e prodotta dalla … >
La sensualità che scotta di Marlene Dumas
di Stefano Biolchini
L’intimità a fior di pelle declinata in maniera delicata, erotica e sensuale, talvolta fastidiosa e scottante, secondo le linee intersecanti di una sintassi complessa e di una semantica fluida. >
What Women Want – Petra Baur
di Redazione
Cosa accade quando
alcune delle domande fatte negli anni settanta vengono riproposte oggi? Quali sono le idee femministe fondamentali del nostro tempo? >
THE FUTURE LASTS ONE DAY Rosa Barba
Veronica Valentini Flash Art n.276 Giugno – Luglio 09THE FUTURE LASTS ONE DAY VERONICA VALENTINI: I tuoi film mi ricordano certi aspetti del cinema di Werner Herzog: ai limiti della natura fisica e ai limiti del genere artistico. … >
Biennale di Venezia 2015. L’opinione di Antonella Crippa
Exquisite Cacophony. Prendendo a prestito il titolo dell’opera di Sonia Boyce, Antonella Crippa sintetizza la sua visione – anzi, audizione – della Biennale di Venezia diretta da Okwui Enwezor. Tra suoni, frastuono e rumori dai futuri del mondo. Quando il … >
Biennale di Venezia. Il padiglione della Russia raccontato da Margarita Tupitsyn
l Padiglione russo dei Giardini si tingerà di verde. Per la prima volta nella storia della Biennale di Venezia, un’artista donna rappresenterà la confederazione. Un progetto in assonanza completa con il Padiglione rosso di Kabakov e con l’inizio di una … >