di Giuseppina Massarelli
Avvicinarmi al culto della Dea ha significato per me stabilire un legame profondo con le antiche culture che la rappresentavano; non solo mi ha incuriosito, ma ha travolto la mia vita. Non voglio scrivere di Marija Gimbutas quanto piuttosto riflettere su come la conoscenza delle sue scoperte sia stata in grado di incidere un segno trasformativo dentro di me. >
Liberarte
Dipinge sulle macerie di Kabul: Shamsia Hassani sfida i talebani con la sua arte
di redazione Ohga!
Shamsia Hassani è la prima street artist e attivista donna a colorare gli edifici distrutti dai bombardamenti della sua città in Afghanistan. Per le strade di Kabul ha dipinto donne con gli occhi chiusi e senza bocca, ma che continuano, in una società patriarcale che non dà loro una voce, a rincorrere i propri sogni. >
Chi è la prima italiana che guiderà la 59esima Biennale di Venezia
di Glenda Cinquegrana
Per la prima volta alla guida della prossima edizione dell’Esposizione internazionale d’arte della Biennale di Venezia c’è una donna italiana di profilo internazionale. >
Katia Ricci e la bellezza dell’arte postale
di Franca Fortunato
“Finirà anche la notte più buia e sorgerà il sole”, “ un desiderio di rigenerazione, di respiro, di risveglio”, “con le emergenze, la pandemia e l’isolamento ho sentito l’urgenza di raccogliermi in me stessa per concentrarmi e trovare le risorse per non farmi trascinare in una deriva di bruttura, insensatezza e odio”, “stretta di mano, carezza, bacio tutto scontato poco apprezzato eppure adesso tanto agognato l’abbraccio perduto di un anno passato col volto coperto da un filtro di veli solo uno sguardo smarrito supplica il ritorno al passato ad una vita di incontri per non restare distanti”, “la mia storia mi insegna che la creatività e la ricerca di bellezza sono salvifiche. >
«Scolpite», le fotografe interpretano l’assenza delle donne nei monumenti
di Redazione cultura
Mostre. Nella cornice del festival Brescia Photo, trentacinque sguardi per una statuaria femminile che cambi i connotati degli spazi pubblici >
Le donne che hanno fatto il design
di Lucia van der Post
C’è una storia molto nota sugli inizi della carriera della grande architetta francese Charlotte Perriand che fa capire perché così tante designer di talento siano state a lungo sottovalutate. >
«Io dico io», le artiste italiane prendono la parola
di Arianna Di Genova
Mostre. Alla Galleria nazionale d’arte moderna, la rassegna che si ispira a Carla Lonzi e ai suoi gesti di «rivolta», con centoventi opere e parte del suo archivio fotografico, per la prima volta fruibile >
Street Artist: I superpoteri delle donne
di Grazia Rita Di Florio
L’anonimato è sempre stata una condizione necessaria per gli street artists, perché pitturare muri è considerata una pratica illegale, assimilata agli atti di vandalismo e il rischio di essere ricercati e sanzionati non è del tutto scongiurato (vedi la recente vicenda di Geco). Quando sono comparse le prime Superwomen nelle finestre cieche del centro storico di Firenze, è cominciata subito la caccia all’identità di Le Diesis. Ma di loro non sa quasi nulla. >