Tempo di seconda mano. Laura Minguzzi e Patrizia Deotto, prof.ssa Associata di Lingua e Letteratura russa presso la Scuola Superiore per Interpreti e Traduttori dell’università di Trieste, dialogano con le opere della giornalista Svietlana Aleksievic, premio Nobel alla Letteratura 2015. La scrittrice di lingua russa è originaria della Bielorussia, dove oggi è ritornata dopo vari anni di esilio in Europa. Nel suo ultimo libro, una sorta di romanzo polifonico, Tempo di seconda mano, (Bompiani 2014), più che negli altri suoi reportages sulla Russia Sovietica, si espone soggettivamente e mostra la sua sofferenza, offrendo alla riflessione comune, con la sua scrittura a più voci, un romanzo definito un monumento ad una civiltà perduta.