Vita Cosentino
«Una “lei” protagonista, una donna in carne e ossa, viene colta di sorpresa e atterrata da un avversario invisibile; costui, potente e impersonale, assestato il primo colpo, non colpisce piú ma resta sul posto, sensibilmente presente negli effetti del colpo assestato e nell’impossibilità della scienza medica di escludere che possa rifarlo», scrive Luisa Muraro nella Nota di prefazione al mémoire della sua e nostra amica Vita Cosentino.