Far scendere Virginia Woolf dal piedistallo in cui è stata messa e farla camminare al nostro fianco: questo è uno degli scopi di Virginia Woolf e i suoi contemporanei, la raccolta curata da Liliana Rampello per il Saggiatore, tradotta da Lucia Gunella. “Tredici donne e quattordici uomini sono stati convocati per restituire un ricordo personale di Virginia Woolf – zia, cognata, amica,moglie,sorella, editrice”. Da Nigel Nicholson che scrive: “quando la lasciavo mi sentivo sempre come se avessi bevuto due bicchieri di eccellente champagne” a Rosamond Lehamann che considera la Woolf “una creatura completamente poetica”, da William Plomer che la definisce “una persona spassosa” a Cristopher Isherwood indeciso se vederla come la principessa incantata o la bimba birichina alle feste, una serie di racconti che restituiscono un’immagine complessa e affascinante della quotidianità dell’autrice di Al faro e Mrs Dalloway.
19 Febbraio 2018