L’autrice del libro (Liguori 2016) Wanda Tommasi, filosofa della Comunità Diotima, offre a partire da sé una narrazione della soggettività contemporanea, ben lontana dall’idea del soggetto artefice della propria sorte. Per delinearne l’immagine si avvale del contributo della Psicoanalisi e del Femminismo e attraversa i temi del desiderio e della vulnerabilità. Questioni rilevanti da discutere in un tempo non più segnato dai movimenti di massa, bensì dai movimenti della soggettività.
Introducono Vita Cosentino e Laura Colombo.