di Adriana Sbrogiò
Ho letto il “Messaggio con richiesta di aiuto….” e mi pare molto buono. Credo sia molto importante continuare nello sviluppo della comunicazione utilizzando i mezzi della tecnologia per cui, anche se non si è là fisicamente, si può comunque ascoltarvi e vedervi. Posso farvi sentire la mia presenza, magari con un sms o una mail, e poi prendere appunti ed interpellare qualcuna di voi.
Personalmente ho avuto passione per la tecnologia fin dagli anni ’50 quando scrivevo i libri contabili con il pennino e l’inchiostro e siamo passati alle scritture con il ricalco per poi, in seguito, utilizzare le primissime macchine a manovella per fare i calcoli. Il mio direttore generale svizzero (anni ’60 – ho lavorato 20 anni con gli svizzeri) ) ha preteso, poi, che imparassi ad utilizzare le nuove calcolatrici elettroniche con la mano sinistra, così mi restava libera la destra per riportare i calcoli in tempo reale, senza staccare mai la penna dalle schede della contabilità. (Ho imparato molto e bene a lavorare con gli svizzeri). E così avanti, avanti fino all’attualità. La macchina per scrivere è stata, per me, un importante strumento di lavoro fin dall’inizio e ora mi piace tanto il PC e tutto quello che ne consegue. Anche se non sono brava ad imparare come una volta. E quando penso che sto diventando vecchia e che non servirà più tanto che io prenda treni o altro per esservi accanto, mi viene un moto di gioia perché vedrò andare avanti la nostra politica anche se sono distante fisicamente. E sicuramente mi sentirò meno sola e quando desidero potrò intervenire. Evviva il web.
Intanto vi auguro Buona Pasqua e ci risentiamo più avanti per definire i tempi del nostro incontro a Spinea. Se vi fa piacere ci risentiamo anche per telefono.
Un abbraccio con stima e affetto
Adriana Sbrogiò