“Babilonia”, comitato per la cura e l’attenzione alla città, composto da uomini e donne che per la prima volta si confrontano, con le loro pratiche politiche ed esperienze differenti, in merito al desiderio di pensare e fare insieme la città ed il quartiere, stabilisce la sua sede nel cuore del vecchio S. Berillo, in Via Pistone.
La nuova sede di “Babilonia” vuole essere un luogo che si apre alla città, per dare voce alle esigenze delle cittadine e dei cittadini e per stimolare il confronto sull’abitare e sui desideri di chi vive la città.
Abbiamo scelto S. Berillo perché si tratta di un quartiere emblematico, che in passato è stato violato da una gigantesca speculazione edilizia, quella del Corso Sicilia, che ha distrutto non solo case e strade di un quartiere storico, ma anche abitudini, relazioni sociali e memoria collettiva. La parte di quartiere rimasta in piedi è oggi rifiutata dalla città e dalle amministrazioni comunali ed abbandonata ad un inesorabile destino di degrado, nell’attesa che maturino le condizioni per avviare una nuova grande speculazione edilizia.
Nonostante le diffuse condizioni di abbandono, S. Berillo è comunque un quartiere in cui vi sono attività lavorative e forme di sopravvivenza che vanno dall’artigianato alla prostituzione, ed è anche un quartiere abitato, che non può essere penalizzato a causa del degrado; anche perché questo è causato dalla disaffezione da parte dei proprietari che o hanno abbandonato le case o hanno speculato sulle stesse affittandole a prezzi esorbitanti ad emigrati o prostitute. Anche le Amministrazioni comunali che si sono succedute nel tempo hanno aggravato ulteriormente questa situazione di abbandono rifiutandosi persino di fornire i servizi più elementari come la raccolta dei rifiuti.
La presenza e l’operato di “Babilonia” a S. Berillo vogliono essere uno stimolo per la riqualificazione del quartiere, per una riqualificazione che deve necessariamente passare attraverso il coinvolgimento di coloro che abitano, lavorano o sono presenti nella zona, evitando le espulsioni forzate e lo snaturamento delle caratteristiche del quartiere.
Intendiamo quindi lavorare perché si possa ridare vita e normalità al vecchio S. Berillo, facendo coesistere mestieri, progetti culturali ed attività varie, in una logica di convivenza positiva fra realtà diverse che deve trasformarsi in un arricchimento per tutti.
La sede di “Babilonia” in Via Pistone è disponibile per raccogliere e coordinare le esigenze del quartiere, per ridisegnare concretamente S. Berillo facendo sì che l’Amministrazione comunale si renda conto di un’esperienza significativa che ha già preso vita con un metodo di lavoro col quale tutti possono prendere parola e sentirsi protagonisti.
Babilonia propone quindi un nuovo modello di rapporti umani in cui, prima ancora che le istanze degli operatori economici, trovino spazio e possibilità di espressione le esigenze di chi opera o abita nel quartiere, partendo dalla convinzione che nessuno può essere considerato un abitante di serie B.
Catania, 29 maggio ’04 Comitato Babilonia
