Maria Grazia Zerman
è nata a Verona e si è laureata in Filosofia all'Università
di Milano. Ha insegnato Lettere partecipando anche all'esperienza dei corsi delle
150 ore per casalinghe e lavoratrici. Negli anni Settanta ha fatto parte di Lotta
Femminista di Milano, ed è stata una delle prime di quel gruppo ad entrare
nei gruppi di autocoscienza che si riunivano in Via Cherubini, inaugurando un
passaggio alla pratica dell'autocoscienza che poi sarebbe stato proprio di altri
gruppi politici e di singole donne. Grazia Zerman ha fatto parte del "gruppo
4" del collettivo dei gruppi femministi di Col di Lana, ed è stata
una delle voci fondamentali per la discussione e la scrittura del "Sottosopra"
verde "Più donne che uomini" (1983). Lia Cigarini ricorda il
lavoro del "gruppo 4" sul "Sottosopra" (forse il testo che
è stato più discusso e che è maggiormente circolato nel movimento
delle donne in Italia e all'estero) con queste parole: "si parlava esplicitamente,
si giudicava, si confliggeva, e quindi si produceva pensiero e scelte. Grazia
era stata tra le più composte, sapeva ascoltare, sapeva mettere un tempo
di riflessione tra l'ascoltare e il giudicare". Grazia è stata tra
le fondatrici del Circolo della Rosa, a cui lavorò materialmente e che
sostenne anche finanziariamente, e ha partecipato attivamente alla vita della
Libreria delle donne, legata alla comune pratica della differenza. Grande lettrice
di saggi e di romanzi, amava la scrittura e la riflessione sulla pratica politica
delle donne. Prima di morire precocemente nel 1995 ha espresso ai familiari il
desiderio di promuovere e sostenere economicamente la ricerca delle donne. Gli
eredi si sono fatti portatori di questa richiesta e hanno fondato un'associazione
a lei intitolata. L'Associazione Maria Grazia Zerman, fondata nel 1996, si impegna
così ogni anno, in due iniziative: una borsa di studio annuale per una
giovane studiosa che voglia approfondire temi o specializzarsi in conoscenze interessanti
per la cultura delle donne e un premio per una tesi di laurea dello stesso tipo.
L'Associazione
spiega l'iniziativa con queste parole: "La lotta politica delle donne è
sempre stata legata all'amore degli studi, alla cui radice c'è il desiderio
di sapere unito alla volontà di essere libere. E' una stupida banalità
interpretare l'aspirazione femminile alla cultura come voglia di parità.
Una decisione coerente con la vita di Maria Grazia Zerman, con il suo impegno
politico, le sue scelte di vita". I
soci dell'Associazione Zerman sono: Giairo Daghini, Alberto Magnaghi, Lia Cigarini
e Luisa Muraro. Il comitato scientifico del Premio è composto da: Laura
Boella, Marisa Caramella, Giovanni Cesareo, Ida Farè, Angela Putino, Bianca
Tarozzi e Chiara Zamboni. Possono concorrere le studenti delle Università
di Milano, Verona, Salerno, Lecce e Palermo. I temi della ricerca sono discussi
annualmente in una riunione aperta.
Per
informazioni: "Borsa di studio Maria Grazia Zerman"
c/o Zamboni, dipartimento di filosofia, facoltà di Lettere e Filosofia,
Università di Verona, Via San Francesco 22, 37129 - Verona, tel. 045 802
8384 (lunedì ore 14.45/16.45).
;
BANDI Le
tesi hanno come argomento: "La filosofia, la storia, la politica e la letteratura
di donne nel passato e nel presente". Bando
del premio 2010
Borse: 1996: "Quando una donna
ricorda e pensa una donna: cambiano le forme e il senso della memoria?"
1997:
"Lavoro autonomo e esperienza di relazioni: presenza e originalità delle
donne".
1998:
"Lingua materna come potenza simbolica per far esistere il presente".
2000:
"Modi di fare esperienza. Un'interrogarsi su ciò che è fare esperienza
e il bisogno che ne abbiamo in diversi ambiti (arte, media, politica, amori, corpo
e anima, volontariato ecc.)". Ci sono state tre vincitrici: Francesca De Vecchi,
Rita Corsi e (?)
2001:
"Visibilità di donne oggi: nelle arti, nelle strade, nelle piazze, nel
territorio, nei luoghi vicinissimi o distanti".
Tesi vincitrici del premio: 2011: Eleonora
Mineo Titolo: Il
cibo come oggetto filosofico. Uno studio Relatrice:
Prof.ssa Federica Giardini universita' degli Studi Roma Tre, Facolta' di Llettere
e Filosofia, corso di laurea magistrale in "Filosofia della Cultura"
- a.a. 2008-2009
2010: Francesca
Scappati Titolo: Il
pensiero politico di Maria Zambrano Relatrice:
prof.ssa marisa forcina Universita' del Salento, Facolta' di Lingue e Letterature
Straniere, corso di laurea in "Cominicazione linguistica interculturale"
a.a. 2008-2009
2009: Livia Panici Titolo: Verità
e Riconcilizione in Sud Africa: la voce delle donne. Relatrice:
Prof.ssa
Federica Giardini Universita' degli Studi Roma Tre, Facolta' di Lettere e Filosofia,
Corso di laurea magistrale in "Teoria della Comunicazione" - A.A: 2006-2007
2008 Ingrosso Viviana Titolo: Istruzioni di pace.
L'impegno italiano di due associazioni femminili internazionali WILPF e AWMR Relatore:
Invitto Giovanni Università del Salento, Facoltà di Scienze della
Formazione, Corso di Laurea specialistica in Forme e storia dei saperi filosofica
A.A. 2006-2007
2007: Elisa
Rubino Titolo: IPAZIA
D'ALESSANDRIA FRA SCIENZA, TECNICA E FILOSOFIA Relatrice: Prof.Loris
Sturlese Correlatrice: prof.ssa Alessandra Beccarisi Universita' del Salento,
Facolta' di Lettere e Filosofia, Corso di Laurea in Filosofia - A.A. 2004-2005.
2006
Anselmi Margherita Ontologia e mito nell'Antigone di María Zambrano
Relatrice: Zamboni
Chiara Università degli Studi di Verona, Facoltà di Lettere
e Filosofia, A.A. 2004-2005
2006 Dingler Catrin
Titolo:Pensare
Auschwitz Relatrice:Marramao
Giacomo Correlatrice:Di
Marco Chiara "Università degli Studi Roma Tre, Facoltà di Lettere
e Filosofia A.A. 2002-2003
2004:
Chiara Becchi Titolo: Lingua
materna ed esperienza plurilingue nei bambini Relatrice: dott.ssa Chiara
Zamboni Correlatrice: Dott.ssa Elsabeth Jankwosky Università degli
studi di Verona, Facoltà di Lettere e Filosofia - A.A.
2002-2003.
2004 Chiara Turozzi Titolo: Finzioni
della caverna platonica Relatrice:Adriana Cavarero Correlatrice Chiara
Zamboni. Università degli studi di Verona, Facoltà di Lettere
e Filosofia - A.A.
2002-2003.
2003
Maddalena Brentarolli Titolo: Ingeborg Bachmannn: l'indicibile nella lingua
Relatrice: Chiara Zamboni Università di Verona, Facoltà di Magistero, A.A. 2000-2001
2002
Cenzon Paola Fiorenza Titolo: Virginia Woolf: l'ardua via della differenza Relatrice:
Zamboni Chiara Università degli Studi di Verona Facoltà di Lettere
e Filosofia A.A. 2000-2001
2002 Endrizzi Sandra Titolo: "CHOTO
MACH" "Pesci piccoli" I passaggi di una cooperativa di donne in
Bangladesh Relatrice: Maher Vanessa Università degli Studi di Verona
Facoltà di Scienze della Formazione A.A 2000-2001
2001 Cantin
Clea Titolo: Il processo di individuazione in due romanzi di Clarice Lispector Relatrice:
Tommasi Wanda Università degli Studi di Verona Facoltà di Lettere
e Filosofia A.A.
1999/2000
2000
Patti Marina Titolo: Oltre la metafora. Il pensiero femminista come filosofia
pratica Relatore:
Nicolaci Giuseppe Università
degli Studi di Palermo, Facoltà di Lettere e Filosofia, A.A. 1997/1998
1999
Franchini Elena Micol Titolo: Anna Arendt: essere donna e essere
ebrea Relatrice: Tommasi Wanda Università di Verona, Facoltà
di Lettere e Filosofia A.A. 1997-1998 1998 Katrin Cosseta Titolo: Muri di parole. Alle radici del sentimento
femminile della casa. Relatrice: Ida Faré. Facoltà di Architettura,
Politecnico di Milano, A.A. 1995/96
1996 Antonietta De Vita, Titolo: "Autobiografia e differenza femminile
ne Lo specchio delle anime semplici di Margherita Porete". Università
delgi Studi di Verona. Facoltà di Magistero. Relatrice: Luisa Muraro Pubblicazioni Katrin
Cosseta, Prigioniere del nido. Alle radici del sentimento femmilile della casa,
Firenze, Firenze Libri Atheneum, 2001.
Sandra
Endrizzi, Pesci piccoli. Donne e cooperazione in Bangladesh, Torino, Bollati
Boringhieri, 2002.